Timau (Tamau in friulano, Tischlbong in dialetto timavese tedesco, Tischelwang in tedesco standard) è una frazione del Comune di Paluzza, in provincia di Udine. Il paese, che si trova a 830 m. s.l.m. e conta circa 300 abitanti, è un'isola linguistica tedesca dove si parla un particolare dialetto carinziano medievale. Timau sorge in Val But, nella regione alpina della Carnia, ai piedi delle maestose pareti rocciose della Creta di Timau e del Gamspitz, ed è l'ultimo centro abitato prima del Passo di Monte Croce Carnico che conduce in Austria. L'abitato si compone di quattro borgate che, per chi giunge da sud, sono: Par Soga (Casali Sega), Scholeit, Pauardn, Braida. Secondo la leggenda, Timau u fondato nel 1284 da un gruppo di minatori provenienti dalla vicina Carinzia. Nel 1729 il paese fu travolto da una frana e ricostruito un chilometro più a Sud, sull'altro versante della vallata. Nel 1915-1917 le montagne a ridosso dell'abitato furono teatro delle battaglie della prima guerra mondiale. A Timau si parla un dialetto germanico (tischlbongarisch), appartenente alla famiglia dei dialetti sud-bavaresi, di tipo carinziano, caratterizzato da un discreto numero di arcaismi, da un rilevante numero di prestiti italiani e friulani, e da alcune soluzioni fonetiche tipiche delle isole linguistiche tedesche a Sud delle Alpi, quali la pronuncia Betl al posto del tedesco Welt (mondo) e Velt al posto del tedesco Feld (campo). Il timavese ha una sua propria grafia, elaborata in loco dagli appassionati dell'Istituto di Cultura Timavese; per le caratteristiche proprie del dialetto, e per i numerosi prestiti friulani, tale grafia descrive numerosi suoni che non esistono né nell'italiano né nel tedesco standard. Attualmente, solo la popolazione anziana e una cospicua parte della popolazione adulta mostra di possedere una buona conoscenza del timavese, mentre tra i giovani è ridotto il numero di coloro che lo parlano correntemente. Accanto al timavese, si parlano anche la lingua friulana e la lingua italiana, fatto che rende Timau una comunità trilingue.
Esempio di un testo in timavese (da Wikipedia)
Van otobar auf, is cleachta beitar, lottuns ckaan vriid unt da shana bearnt olabaila greasar. In monti, sezzn novembar, hozz chreink in gonzn too unt cnochz, uma holba naina, dar bint hott onckeip zan pfifl af ola da saitn asar. Af Schunvelt, bosa aan anpflaisn apparaat honant as meist da chroft van bint, honzuns zok as saina checkickait iis cheman af 120 km. da schtunt. In seen too cnochz, ocht oarbazlait as van Eztraich hintar sent cheman ont gamuast da maschindar varlosn unt ausar gianan zavuas, dribar schtain afta pama, afta schtana as avn gonzn beig sent gabeisn.
traduzione in italiano
Da ottobre in poi il cattivo tempo non ci dà pace ed i danni sono sempre più grandi. Lunedì 16 novembre tutto il giorno e alle otto e mezza di sera il vento ha iniziato a soffiare da tutte le parti. A Tolmezzo, dove hanno un apparato che misura la forza del vento, ci hanno detto che la sua velocità è arrivata a 120 km. all'ora. La sera di quel giorno otto lavoratori che rientravano dall'Austria hanno dovuto abbandonare le automobili e continuare a piedi, scavalcare gli alberi ed i sassi che c'erano su tutta la strada.