Da Timau mt. 820 alla Casera Pramosio bassa 1.521 m. - Sentiero CAI 402 - Tempo di percorrenza ore 01.30
Dalla Casera Pramosio bassa 1.521 m. al Ricovero Casera Pramosio alta 1.940 m. (Laghetto Avostanis) - Sentiero CAI 402 - Tempo di percorrenza ore 01.20
Dal Ricovero Casera Pramosio alta mt. 1.940 alla Cima Avostanis 2.193 m. - Sentiero CAI 402 - Tempo di percorrenza ore 00.30-00.40
Da Laipacco di Cleulis 820 m. - Sentiero CAI 403 - Tempo di percorrenza ore 02.00 (ore 00.20-00.30 in auto)
Dalla Casera Pramosio bassa 1.521 m. al Ricovero Casera Pramosio alta 1.940 m. (Laghetto Avostanis) - Sentiero CAI 402 - Tempo di percorrenza ore 01.20
Dal Ricovero Casera Pramosio alta 1.940 m. alla Cima Avostanis 2.193 m. - Sentiero CAI 402 - Tempo di percorrenza ore 00.30-00.40
Ergendosi in corrispondenza della testata della valle dell'Anger da dove si diramavano le teleferiche e i sentieri per i rifornimenti austriaci ai Pal e al Freikofel, l'Avostanis costituiva per gli italiani una posizione di primordine. In effetti, data la sua collocazione geografica, fu considerato un vero baluardo per la difesa del Passo Pramosio e della zona circostante. Per tale motivo, unitamente all'omonima adiacente forcella, fu potentemente fortificato con mitragliatrici e cannoni in caverna che creavano grossi problemi agli Austriaci. Per tali ragioni le posizioni italiane furono sottoposte ad interi bombardamenti con migliaia di proiettili, anche da 305, tanto da ridurre i verdi pascoli del versante italiano a una landa brulla disseminata di crateri.